Airbnb e Uber: tasse al 10 per cento su ogni transazione

È questo il punto principale della proposta di legge che domani un gruppo bipartisan di onorevoli presenterà alla Camera e che vuole regolamentare la ‘sharing economy’.

I firmatari del provvedimento, infatti, accanto al riconoscere e valorizzare l’economia della condivisione, al promuoverne lo sviluppo e al definire “strumenti atti a garantire la trasparenza, l’equità fiscale, la leale concorrenza e la tutela dei consumatori”, fondamentalmente puntano a regolarizzare il rapporto delle piattaforme con il fisco. Trasformandole in sostituti di imposta.

Airbnb e Uber, fra gli altri, dovrebbero versare un’aliquota fissa del 10 per cento su ogni transazione effettuata dagli utenti-proprietari, rivalendosi poi sugli stessi host. La proposta di legge prevede la soglia 10mila euro annui come discrimine tra chi svolge una microattività non professionale ad integrazione del reddito e chi invece opera a livello professionale o imprenditoriale a tutti gli effetti.

È prevista inoltre l’istituzione di un registro elettronico nazionale delle piattaforme di sharing economy.