• 01/04/2020 16:47

Immobili turistici, lo Stato semplifica i finanziamenti per le imprese

Miglior accesso al credito e microfinanziamenti rapidi. Tra le pieghe del recente decreto del Governo n.18/2020, si scovano opportunità per le imprese turistiche, che riguardano i prestiti bancari ottenuti tramite il Fondo di garanzia centrale, con cui lo Stato fa da garante ad alcuni prestiti riservati alle Pmi.

L'art. 49 prevede che per investimenti immobiliari di tipo turistico-alberghiero, con durata minima di 10 anni e importo superiore a 500mila euro, la garanzia del Fondo possa essere cumulata con altre tipologie (come ipoteca o fideiussione bancaria) a differenza del regime normale che non prevede la cumulabilità. Al di là del tecnicismo, significa poter puntare a una cifra maggiore da richiedere all'istituto di credito.

Inoltre la garanzia del Fondo diventa gratuita, la cifra massima accordabile raddoppia da 2,5 a 5 milioni e vengono allentati i criteri di valutazione delle imprese idonee.
In più vengono concessi microfinanziamenti fino a 3mila euro e 18 mesi di durata, sempre garantiti dal Fondo, senza alcuna valutazione.

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