Small Luxury Hotels, il mercato Usa traina i risultati italiani

Small Luxury Hotels aumenta il presidio sull'Italia.  

Con le ultime aperture del 2013, a Venezia, Bergamo, Forte dei Marmi e Sorrento, è arrivata a 61 la quota delle strutture Slh nella Penisola.

"Il mercato italiano è importante per noi - afferma Tim Davis, direttore marketing globale di Slh - perché è il Paese che vanta più strutture affiliate al mondo".

La maggior parte delle prenotazioni per gli hotel in Italia arriva dagli Usa: nel 2012 sono stati 35mila i soggiorni registrati da Small Luxury nel nostro Paee, di cui 17mila americani.

L'obiettivo per il 2013 è seguire la scia dei traguardi già raggiunti.
"Le spinte principali sono i nuovi acquisti per il portfolio - aggiunge Davis - e il programma di fidelizzazione, su cui stiamo investendo molto".

Sul fronte delle affiliazioni, nel primo trimestre, sono entrate a far parte della famiglia Shl 11 nuove strutture: 6 in Europa, una negli Stati Uniti e 3 nella regione Asia-Pacifico.