- 12/12/2025 14:01
Affitti brevi: Federalberghi approva la modifica, ma solo in parte
“Stesso mercato, stesse regole”. Con questa considerazione Federalberghi approva l’ipotesi di modifica della norma in tema di locazioni brevi, riducendo a due case affittate quelle oltre le quali l’attività si presume svolta in maniera imprenditoriale.
Convince meno, invece, il passo indietro sull’aliquota applicabile sulla prima casa.
“A nostro avviso - dice la nota della federazione - sarebbe giusto che chi affitta case facendo pagare centinaia di euro per notte paghi almeno il 23%, l’aliquota applicata a chi prende una pensione minima da 616 euro al mese”.
Per non parlare del fatto - conclude la federazione degli albergatori - che la cedolare secca è un regime opzionale: “Se un contribuente ritiene che il 26% sia una misura eccessiva - spiega infatti la nota - ha facoltà di esercitare l’opzione inversa e pagare le tasse come i comuni mortali”.