• 13/05/2024 08:47

Como, Villa d’Este acquisisce il Salesianum: diventerà un campus

Un luogo di formazione, attrazione e crescita di giovani talenti che vogliano lavorare e specializzarsi nel settore dell’ospitalità. Questo il progetto che Villa d’Este Spa ha per il complesso ‘Salesianum Don Bosco’ di Como, un immobile che ha appena acquistato.

Fino al 2010 sede di una comunità religiosa e da allora in disuso, il Salesianum di Tavernola fu realizzato nel 1964 e si è caratterizzato come casa di spiritualità, di cultura religiosa e sociale, per gruppi ecclesiali. Nato come centro di formazione e di aggiornamento per i Salesiani, si è poi ampliato, aprendosi all’esterno e accogliendo nei suoi ampi locali interni ed esterni incontri di spiritualità. Ora con l’acquisizione da parte di Villa d’Este si vuole dare al Salesianum nuova vita riportandolo alla sua funzione originaria che ha guidato il fondatore dei Salesiani, Don Bosco, nella sua vocazione, ossia educare le nuove generazioni.

Per questo l’edificio sarà ristrutturato, con l’obiettivo di realizzare alloggi a disposizione perlopiù dei dipendenti della società, dove svolgere attività di sviluppo e formazione nell’ambito dell’attività alberghiera e della ristorazione.

“La nostra intenzione - spiega Giuseppe Fontana, presidente del Consiglio di Amministrazione di Villa d’Este S.p.A. - è di trasformare la struttura in un campus per i dipendenti, non con lo scopo di sola accoglienza ai fini lavorativi, ma con l’idea di creare un ambiente di crescita e professionalizzazione: sale conferenze, aree training dove sviluppare una Academy e corsi ad hoc per sala, cucina e housekeeping”. Previsti anche spazi adibiti ad aree svago e intrattenimento come sala cinema, palestra, sale multimediali/TV e biblioteca.

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