• 23/11/2021 12:51

Piste da sci italiane, spunta l’ipotesi del numero chiuso

Piste da sci italiane, spunta l’ipotesi del numero chiuso

Limitare il numero massimo di presenze giornaliere introducendo un tetto massimo di titoli di viaggio vendibili”. A prevedere il numero chiuso sulle piste da sci sono le Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali, elaborate dalle Regioni e presentate al Governo, che le sta valutando.

Il piano per tenere aperti gli impianti dovrebbe scattare in caso di zona arancione e rossa e il numero di accessi sarebbe determinato in base alle caratteristiche della stazione o comprensorio anche sciistico, “con criteri omogenei per Regione o provincia Autonoma o comprensorio anche sciistico, da definire sentiti i rappresentanti di categoria e delle strutture ricettive e concordati con le aziende sanitarie locali competenti per territorio”.

Allo stato attuale, ricordano le Regioni secondo quanto riportato da Il Messaggero, l'accesso a funivie, cabinovie e seggiovie (qualora utilizzate con la chiusura delle cupole paravento) “è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19”.

Per gli impianti chiusi, come funivie e cabinovie, la portata massima è all’80% della capienza del veicolo con uso obbligatorio di mascherina a protezione delle vie respiratorie.

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