• 31/05/2010 14:51

Orsoni, Venezia: "No alla tassa di soggiorno in città"

"La situazione economica attuale e quella di tutto il comparto non consentirebbe l'applicazione di una tassa di soggiorno a Venezia. Un'imposizione di questo tipo colpisce solo un preciso segmento della filiera turistica, quello più fragile". Queste le parole del sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, a commento della possibilità, prevista dalla Finanziaria, di applicare al Comune di Roma una tassa di soggiorno. "Quello che credo debba fare questo Governo - precisa - è affrontare, per tutti e così come aveva promesso, la questione dell'Iva sulle strutture alberghiere". Il sindaco di Venezia ha infatti ricordato come in Italia l'Iva sia del 10%, "a fronte di tassi più contenuti dei nostri diretti competitori come la Germania e la Spagna al 7% o la Francia al 5,5%".

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