• 06/05/2025 08:15

Ambizione da numeri unoL’Italia secondoAlessandra Priante

Tempo di alzare l’asticella verso obiettivi ancora più ambiziosi. Non si ferma la spinta innovativa che Alessandra Priante, da poco più di un anno presidente di Enit, sta imprimendo alle attività dell’Agenzia Nazionale del Turismo.

La sfida è quella annunciata a più riprese dallo stesso ministro del Turismo, Daniela Santanchè, che mira a far salire in tempi brevi il nostro Paese al vertice della classifica mondiale delle mete turistiche. “L’Italia continua a essere una delle mete più ambite a livello globale – ha spiegato Priante nell’intervista esclusiva pubblicata su TTG Italy -, ma è fondamentale riequilibrare i flussi turistici per evitare la saturazione di alcune destinazioni e valorizzare le aree meno battute. Enit sta lavorando su più fronti per diversificare l’offerta, promuovendo itinerari alternativi come il turismo enogastronomico, naturalistico e sportivo, in modo da distribuire i visitatori in maniera più uniforme. Attraverso l’analisi dei big data e il geomarketing, orientiamo le campagne promozionali verso segmenti di pubblico che possano contribuire a un turismo più sostenibile. Fondamentale è anche la collaborazione con le Regioni per costruire piani di sviluppo condivisi”.

Il 2025 si prospetta come un anno di “crescita moderata ma stabile per il turismo internazionale, con alcune tendenze chiave già in evidenza. Il turismo esperienziale e sostenibile continua a guadagnare terreno – conferma la presidente -, con i viaggiatori sempre più alla ricerca di ricordi autentici e servizi personalizzati. Stiamo assistendo a un forte incremento del turismo all’aria aperta, dei cammini e del turismo lento, segnale di un cambiamento nel modo di viaggiare, sempre più legato alla natura e alla scoperta del territorio. Un altro trend in espansione è il turismo wellness e termale. Da non sottovalutare il ruolo dell’Italia come destinazione top per il turismo business: per la prima volta il nostro Paese ospiterà il Global Summit del Wttc a Roma nel settembre 2025, riconoscimento che conferma la nostra centralità nel settore degli eventi internazionali”.

I dati confermano le previsioni di crescita di Enit, ma con alcune variazioni interessanti. “Il turismo domestico, per esempio, non ha ancora espresso tutto il suo potenziale e ci auguriamo possa crescere ulteriormente nei prossimi anni. Sorprende, invece, il balzo di alcuni mercati emergenti, come il Vietnam, e la conferma della solidità dei flussi turistici dall’America del Sud. Alcune destinazioni, in particolare le città d’arte del Sud Italia, stanno emergendo come mete privilegiate dai Millennials, dimostrando un’attenzione crescente per il nostro patrimonio culturale”.

Un altro aspetto fondamentale riguarda la “necessità di maggiore certezza sui visti per i turisti asiatici, in modo particolare per i visitatori che provengono da Cina e India: se vogliamo rilanciare questi mercati, dobbiamo adottare politiche più chiare e snelle”.

L’intervista completa, con una panoramica su previsioni per il futuro e mercati più promettenti, è disponibile su TTG Italy, online nella digital edition.

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