- 14/03/2024 08:35
Il report Eurostat premia la PenisolaSantanchè: “Merito di operatori e Governo”
“Un dato che testimonia la voglia d’Italia che c’è nel mondo”. Le parole del ministro del Turismo Daniela Santanchè esprimono tutta la sua soddisfazione per i dati Eurostat che mostrano come, nell’ultimo trimestre 2023, l’Italia sia risultata seconda in Europa per presenze di stranieri nelle sue strutture ricettive, con un totale di 34 milioni di turisti, dietro solo alla Spagna e davanti alla Francia.
“Un risultato - sottolinea Santanchè - da un lato frutto del grande lavoro degli operatori e imprenditori del settore nel rendere l’Italia sempre più attrattiva, e dall’altro dell’operato del governo che non solo rende l’Italia protagonista nel mondo, ma lavora per preservare l’autenticità dei territori e valorizzare il Made in Italy”.
In Europa 2,9 miliardi di pernottamenti
Nel 2023, secondo il bollettino Eurostat, il numero di notti trascorse negli alloggi turistici dell’Ue ha raggiunto i 2,9 miliardi, con un incremento del 6% rispetto al 2022 e dell’1,4% rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemia.
I turisti provenienti da Paesi non Ue hanno rappresentato il 46% del dato dei pernottamenti del 2023 che, in dieci anni, sono cresciuti del 25%.
I maggiori aumenti a Malta e Cipro
In termini di incremento delle presenze le migliori performance sono quelle di Malta e Cipro, con un aumento dei pernottamenti superiore al 20%; in Slovacchia, Lettonia, Bulgaria, Austria, Repubblica Ceca, Portogallo, Romania e Grecia la crescita è stata, invece, superiore al 10%.