- 21/08/2025 08:35
Italia, Ferragosto recordma è polemica sui dati
Ferragosto da record secondo il Viminale, ma sui numeri stavolta scoppia la polemica. Per il Ministero degli interni, infatti, dal primo al 18 agosto in Italia ci sono stati oltre 15 milioni e mezzo di turisti, con una crescita del +9,3% rispetto lo stesso periodo dello scorso anno.
Nello specifico si sono registrati 15.663.336 arrivi, a fronte dei 14.332.458 del 2024. Di questi gli italiani sono 7.332.808 (mentre nel 2024 erano 6 milioni 791 mila 760), e gli stranieri sono oltre 8 milioni, a fronte dei 7 milioni e mezzo dello scorso anno.
La banca dati “Alloggiati web”, da cui sono tratti i dati, raccoglie le generalità degli ospiti, fornite dai gestori delle strutture ricettive, sia alberghiere che extra-alberghiere.
Ma proprio su questo Federalberghi accende le polveri della polemica: “Il Viminale, elaborando i dati sugli arrivi, rileva un aumento dei turisti, ma la percezione delle imprese è diversa: nella gran parte delle località si rilevano presenze in calo o tutt'al più stazionarie. La nostra sensazione è che il trend sia in buona parte attribuibile all'emersione dei tanti abusivi ed evasori che sono stati finalmente stanati con l'introduzione del Codice identificativo nazionale” dice l’associazione.
Secondo gli albergatori infatti, solo negli ultimi mesi, il CIN ha permesso l’emersione di oltre 600 mila alloggi prima sconosciuti, per oltre 2 milioni di posti letto. “Ovviamente - ha concluso Federalberghi -, l’emersione di posti letto che non erano rilevati è cosa buona e va salutata con favore. Ma, purtroppo, per qualche anno falserà la lettura dei dati”.
Difende invece i numeri del Viminale Gianluca Caramanna, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile del dipartimento Turismo: “I dati parlano chiaro e fanno del turismo uno dei settori trainanti della nostra economia, grazie anche all'efficacia dell'azione del Governo Meloni e del ministro Santanchè. Avanti così, in barba ai gufi anti italiani”.