- 11/08/2025 10:51
Puntualità per i giapponesi, trattative con i mediorientali: il manuale della Cna di Roma per accogliere gli stranieri
Tutta una questione di percezione. Che però piò incidere in maniera determinante sul gradimento della vacanza. Il turismo è, innanzitutto, un incrocio di culture e il concetto di ‘cortesia’ è proprio il frutto di abitudini consolidate nei secoli che possono cambiare in maniera radicale tra popoli diversi.
Proprio per chiarire le differenze culturali tra i diversi Paesi di provenienza e assicurare agli ospiti di tutto il mondo un’accoglienza in linea con le loro aspettative, la Cna di Roma ha diffuso una guida dal titolo “Benvenuti” rivolta alle imprese italiane del settore turistico, con indicazioni specifiche su come relazionarsi ai turisti di diverse nazionalità.
Ad esempio, meglio evitare il numero 4 con i clienti cinesi, dal momento che la tradizione del loro Paese lo considera un numero sfortunato. Oppure, come riporta ilsole24ore.com, ricordarsi che il saluto a mani giunte è molto gradito dagli indiani ma non è compreso dagli indonesiani.
Inoltre, il manuale ricorda che lo stesso fenomeno può essere interpretato in maniera molto diversa: per i giapponesi, il ritardo o l’attesa sono un disagio particolarmente grave, mentre per chi arriva dal Medio Oriente è quasi parte integrante del processo relazionale. Ed è meglio ricordarsi che per questi ultimi è fondamentale la trattativa in fase di shopping: lo sconto è sempre percepito come un gesto di cortesia. E se non si può ridurre il prezzo? Un gesto simbolico di ‘compensazione’ può essere una soluzione ben vista.