- 18/11/2025 14:29
Roots-In, Santanchè:“Turismo delle radiciun’opportunità”
Si sono aperti a Matera i lavori della quarta edizione di Roots-In, la Borsa Internazionale del Turismo delle Origini. ‘Connettere le comunità’ il claim scelto per quest’anno.
“Eventi come questo sono estremamente importanti e si confermano come riferimento nazionale e internazionale. Il turismo delle radici è un’opportunità straordinaria che dobbiamo cogliere tutti insieme come squadra. Anche con partnership tra pubblico e privato” ha detto il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, intervenuta in collegamento video alla cerimonia inaugurale.
Presenti anche il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, il presidente del Consiglio regionale e della commissione regionale dei Lucani nel Mondo Marcello Pittella, la direttrice generale Apt Basilicata Margherita Sarli, il responsabile del programma Italea del Ministero degli Esteri Giovanni Maria De Vita, il presidente di Ita Airways Sandro Pappalardo, il dirigente di Aeroporti di Puglia Nicola Lapenna e il sindaco di Matera Antonio Nicoletti.
I numeri
“I numeri del segmento sono confortanti e promettenti - ha continuato Santanchè -. Con un volume d’affari che nel 2024 è stato di 8 milioni di euro a fronte di 6,6 milioni di visitatori. Quest’anno sfioreremo i 7 e le proiezioni per il 2026 ci dicono che si arriverà a 7,4. I pernottamenti sono stati 34,4 milioni nel 2024 e sono 37 milioni quelli stimati per il 2026. La spesa giornaliera supera i 145 euro a persona. Ci sono dai 60 agli 80 milioni di viaggiatori di origine italiana nel mondo da intercettare e il turismo delle radici oltre a uno strumento di leva economica è un’opportunità per tramandare le tradizioni e rafforzare l’identità promuovendo prodotti tipici locali. È un ponte tra passato e presente e quello che sarà il futuro. È molto importante sapere dove si va, ma molto di più da dove si viene”.