- 21/08/2025 09:55
Santanché: “Le strumentalizzazioni lasciano il tempo che trovano”
Prende la parola anche il ministro del Turismo, Daniela Santanché, nella vicenda che vede Federalberghi scettica sugli ultimi dati degli arrivi comunicati dal Viminale. “Finalmente si sono tutti accorti che esiste un settore così vitale per la nostra economia – dice il ministro -: grazie al lavoro di Governo e Ministero, che hanno creduto e messo al centro questo comparto nell’agenda politica nazionale, il turismo ha ottenuto lo spazio che merita sia sui media che nel dibattito pubblico. Le strumentalizzazioni lasciano il tempo che trovano, e alle parole mi piace rispondere con i fatti. E i fatti parlano di un settore in salute che mai come oggi è stato così attenzionato”.
Santanché sottolinea anche un dato particolare: “Vorrei sottolineare un dato che ci deve rendere orgogliosi, l'Italia si distingue in Europa per il sentiment positivo dei turisti, con un punteggio di 86,4, in aumento dello 0,6% rispetto al 2024. Questo posiziona la nostra nazione al secondo posto in Europa, superando concorrenti come Spagna e Francia. Particolarmente significativo è il punteggio sulla sicurezza, che vede l'Italia in testa superando nuovamente Francia, Spagna e Grecia. Ciò è merito degli operatori e degli imprenditori del settore, e delle forze dell’ordine che stanno lavorando con impegno per garantire vacanze sicure e soddisfacenti ai turisti. Con l’occasione ringrazio tutti - dagli operatori del settore alle forze dell’ordine- per il contributo fondamentale che stanno dando all’Italia intera”.
Nel corso del suo intervento al Caffè della Versiliana, il ministro ha anche sottolineato come il panorama turistico italiano stia evolvendo. “Stiamo assistendo a un allontanamento dai tradizionali modelli di alta e bassa stagione, con una domanda sempre più distribuita e destagionalizzata – ha detto -. Le città d'arte e il turismo montano stanno registrando ottime performance, come anche le terme o i laghi e i borghi, dimostrando che l'estate italiana offre molto più del solo mare. Infine, è importante sottolineare il cambiamento del ruolo delle donne nel mondo del lavoro, con un numero di donne occupate che ha superato per la prima volta i dieci milioni, grazie al governo Meloni. Anche questo cambiamento influisce sulle abitudini sociali e familiari, quindi anche sull'organizzazione delle vacanze, contribuendo a una nuova dimensione del turismo, più dinamica e con offerte turistiche diverse da quelle degli anni ‘60. Il futuro del turismo italiano è luminoso e siamo determinati a continuare su questa strada, investendo maggiormente nella promozione specialmente delle mete meno conosciute, che già nel 2025 hanno avuto una crescita rispetto al passato.”