• 06/07/2017 16:46

La Francia vota il prolungamento dello stato di emergenza fino a novembre

L’Assemblea nazionale francese ha votato, per la sesta volta, il prolungamento dello stato di emergenza, promulgato il 13 novembre 2015 all’indomani dei primi attentati che hanno colpito la capitale francese.

Nel corso dell’ultimo anno e mezzo, lo stato d’emergenza è stato prolungato altra 5 volte a seguito dei nuovi eventi terroristici che hanno coinvolto la Francia: con la votazione odierna, il regime eccezionale proseguirà fino a novembre 2017.

Lo stato di emergenza prevede di dare ai prefetti il potere di ‘limitare la circolazione delle persone e dei veicoli’ e di effettuare arresti contro chiunque cerchi di opporsi alle misure stabilite. Prevede l’autorizzazione per le autorità amministrative a condurre perquisizioni, senza uno specifico permesso dei giudici, una limitazione delle manifestazioni e delle riunioni pubbliche, l’eliminazione di alcune restrizioni sulle armi da fuoco, l’introduzione di una sorveglianza da parte dei militari di centinaia di punti sensibili in tutto il Paese, un maggior controllo sui media e il blocco di siti che facciano propaganda terroristica.

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