• 12/10/2018 14:36

L'Africa che non ti aspetti: la lezione dell'antropologo Duccio Canestrini

È maturo il momento di uscire dai luoghi comuni per capire l'Africa e visitarla. Ne è convinto Duccio Canestrini, docente di Antropologia del turismo nel corso di laurea in Scienze del turismo della Fondazione Campus di Lucca, che lancia nuovi messaggi dalla conferenza Welcome to Africa, a TTG Travel Experience.

"Occorre togliere un po' di polvere dall'idea di turismo in Africa, che resta agganciato a concetti tradizionali di avventura, natura e primitivismo - ha detto Canestrini -. Voglio sfatare quest'idea ancora dominante e far capire la modernità dell'offerta turistica, la capacità di strutturarla e promuoverla".

Il settore, nel continente, è una fonte primaria di occupazione, con 21 milioni di persone che vi lavorano, almeno stando ai dati 2017 della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo. L'Africa ha dunque grandi potenzialità turistiche che portano impiego e ricchezza.

"Certo - ha ribadito l'antropologo -, il primo appeal è rappresentato dalla natura, dagli animali per i safari fotografici, ma anche da altri attrattori: la storia e la cultura; l'arte contemporanea e quella etnica; la danza, insegnata da maestri specializzati; la moda di stilisti e designer emergenti".

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