• 28/10/2022 09:15

Il sogno americanoresiste al caro prezzi

Gli Stati Uniti tengono acceso il sogno americano. “Sebbene i quasi 511mila arrivi dall’Italia fra gennaio e fine settembre siano ancora inferiori al periodo pre-pandemia (-38%) gli States rappresentano ancora ‘il viaggio della vita”.

Così conferma allo Usa Marketplace di Milano Jackie Ennis, vicepresident global markets di Brand Usa: un viaggio che non perde di fascino, tanto è vero che “per realizzarlo – aggiunge Ennis - persino le famiglie sono disposte a spendere di più, o ad abbreviare i giorni di permanenza: oltre alle coppie e ai gruppi organizzati, il crescente numero di genitori con figli al seguito è forse l’eredità più sorprendente della ripresa post-Covid”.

Il Belpaese resta il quinto mercato dell’Unione Europea e il nono al livello globale, con buone prospettive di consolidamento per il 2023: gli Usa sono infatti considerati la prima destinazione dei viaggi long haul.

Nuovi prodotti e repeater
La costante innovazione dell’offerta sta inoltre rafforzando i repeaters, che dopo le classiche esplorazioni della East Coast e della West Coast, puntano a esperienze maggiormente radicate nella realtà sociale americana.

“Questa tendenza - evidenzia Francesco Paradisi, presidente di VisitUsa - viene favorita anche dall’impatto delle serie televisive americane sull’immaginario del viaggiatore: da esse, ad esempio, dipendono le recenti scoperte di Stati come il New Mexico, la penisola californiana di Monterey o le isole Keys a sud della Florida, ma anche l’attenzione per la vita delle comunità etniche di New York o dei nativi del Great American West”.

Parallelamente cresce la promozione dei viaggi outdoor estesi a tutti i 423 parchi nazionali, in grado di generare 297 milioni di visitatori nel 2021 per una spesa di 20,5 miliardi di dollari, unitamente al turismo sportivo in nuovi comprensori come Mammoth Lakes o al turismo di lusso.

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