- 21/07/2025 18:30
Inaugurato in Corea del Nord un megaresort, ma è vietato ai turisti internazionali
A parole Kim Jong-un si dice intenzionato ad aprire il Paese al turismo internazionale, ma per ora si tratta solo di propaganda. Il leader della Corea del Nord ha infatti salutato con toni trionfalistici l’inaugurazione di un megaresort nella zona costiera di Wonsan-Kalma, con hotel, alloggi e ristoranti su 4 km di spiaggia che teoricamente potrebbero ospitare fino a 20mila ospiti.
Il condizionale è d’obbligo perché DPR Korea Tour, una piattaforma gestita dai funzionari del turismo nazionale, ha annunciato che il resort - definito la Benidorm nordocreana - “non riceverà temporaneamente turisti stranieri”.
Il dittatore nordcoreano lo ha definito “uno dei più grandi successi di quest’anno”, un “orgoglioso primo passo” verso la crescita del turismo nel Paese. Di fatto, però, almeno per ora i viaggiatori internazionali non sono ammessi. Al di là dei proclami, dunque, nella Corea del Nord lo scorso anno gli unici stranieri presenti sono stati i russi, a parte una breve parentesi a febbraio, in cui i t.o. occidentali avevano cercato di programmare dei pacchetti turistici.
Segnali di distensione arrivano, invece, dalla Corea del Sud, che sta valutando la possibilità di consentire viaggi individuali in Corea del Nord, come afferma un portavoce del Ministero dell’Unificazione sudcoreano. “Il governo sta formulando e perseguendo politiche sulla Corea del Nord con l’obiettivo di allentare le tensioni nella penisola coreana e migliorare i legami intercoreani con diverse misure in fase di valutazione” ha dichiarato il ministero in una nota riportata da express.co.uk. L’annuncio è stato fatto mentre Seul sta adottando ulteriori misure per allentare le tensioni con il suo rivale del Nord dopo l’elezione del presidente Lee Jae-myung, che si è impegnato a migliorare i rapporti tesi con Pyongyang.