- 14/11/2025 08:08
Italia e Usa, prende corpol’ipotesi di accordo bilateraleper facilitare gli ingressi
“Esiste sul tavolo di trattativa del governo italiano e statunitense la volontà di stringere un accordo bilaterale per facilitare l’ingresso nei due Paesi”. La rassicurazione arriva da Antonella Murgolo, trade manager di Brand Usa in Italia, intervenuta a Genova durante la due giorni di networking e formazione sugli Stati Uniti promossa da Going.
Una notizia non di poco conto soprattutto per gli agenti di viaggi e gli operatori della filiera, che ogni giorno hanno a che fare con le asperità burocratiche derivate dalle procedure di ingresso negli aeroporti e alle frontiere americane. “Quello che di solito spaventa di più i turisti italiani sono proprio i controlli e la permanenza in dogana. Anche il costo dell’Esta, certo, ma quello non è poi tanto più elevato che in altri Paesi”.
Ora, non sono un mistero i buoni rapporti diplomatici tra il nostro governo e l’amministrazione Trump, per cui la Farnesina starebbe lavorando anche per creare migliori condizioni per i cittadini italiani che vogliono recarsi negli Stati Uniti per turismo o lavoro. D’altronde quest’anno il mercato italiano ha registrato la migliore performance tra quelli europei (+7,4% rispetto all’anno precedente).
L’associazione Visit Usa promuove corsi e programmi di formazione “pro” per le adv che intendano raccontare la destinazione in modo non didascalico, puntando sulla grande varietà dell’offerta.
Focus promozionale per il 2026 sono i grandi eventi dai Campionati mondiali di calcio, alle celebrazioni per il centenario della mitica Route 66 e per il 250esimo anniversario della firma della Dichiarazione di Indipendenza.