- 26/09/2025 13:04
Italiani in Argentina: l’identikit del turista
“Il turista italiano di lusso in Argentina è honeymooner, solo traveler o membro di piccoli gruppi high-end, prenota tour di due o tre settimane, cerca il comfort negli spostamenti, gusta i prodotti enogastronomici, specialmente il vino, partecipa a classi di cucina o di artigianato locale, desidera incontrare tribù aborigene e ha in mente la Patagonia e le cascate dell’Iguazù”. È questo l’identikit del turista italiano tracciato da Furlong Incoming, uno degli operatori che ha preso parte alla missione b2b di due giorni ‘Argentina on tour’ a Milano promossa da Destino Argentina.
Molte le esperienze richieste e la proposta del Nord-Ovest, per valorizzare paesaggi meno noti ma connessi da voli interni. “Cerchiamo di rendere l’Argentina una destinazione in grado di essere scoperta in più viaggi attraverso itinerari che creino l’effetto wow” suggerisce Alberto Albéri, travel experience and luxury club manager di Gattinoni Travel, relatore agli Inspiring Talks dell’evento di Destino Argentina.
Lorena Minuzzo, sales manager Italia e Grecia Relais & Châteaux, aggiunge: “Crescono del 25% quest’anno gli italiani che prenotano le nostre 8 strutture R&C in Argentina, di diverse tipologie, farmhouse, lodge a palafitta e hotel”. Un legame non solo leisure, ma anche business, come sottolinea Ita Airways: “La tratta diretta Roma – Buenos Aires registra un tasso di riempimento del 90%, con il 60% dei passeggeri di nazionalità argentina e il 40% italiana ed europea. Operiamo con Airbus A350 e tre classi di servizio tutti i 7 voli a settimana, che diventeranno 9 e, nel picco invernale ed estivo, arriveranno a 10”.