- 22/09/2025 11:50
Tunisia, roadmapper diversificareil settore turistico
Secondo uno studio dell’Arab Institute of Business Leaders (IACE), presentato al IX Tunisia Economic Forum di Tunisi e ripreso da Ansa, una strategia di diversificazione del turismo potrebbe generare in Tunisia un fatturato complessivo di 13,17 miliardi di dollari entro il 2030, pari al 24,45% delle entrate del settore, e creare quasi 33mila nuovi posti di lavoro netti.
Il rapporto individua tre scenari di crescita per il periodo 2025-2030: uno conservativo, frenato da vincoli strutturali; uno centrale, che consolida i segmenti già esistenti come turismo e salute; e uno ambizioso, basato su un’offerta turistica diversificata e innovativa.
Il potenziale
La ricerca segnala sei segmenti a maggiore potenziale per la Tunisia: turismo senior, con focus sulla bassa stagione; turismo della salute e benessere, già riconosciuto a livello internazionale; turismo rurale ed ecoturismo, in grado di favorire l’inclusione delle aree interne; turismo di lusso, destinato ad attrarre una clientela ad alta capacità di spesa; e locazioni turistiche, in rapida crescita grazie alle piattaforme digitali.
Restano tuttavia ostacoli rilevanti, tra cui un quadro normativo rigido e poco allineato alle nuove dinamiche, scarso coordinamento istituzionale e il divario tra l’offerta tradizionale e le esigenze dei mercati globali.
Una roadmap
Per superare queste criticità, lo studio propone una roadmap 2026-2028, che include misure come: visti di lungo periodo e pacchetti fuori stagione per il turismo senior; un marchio nazionale e l’accreditamento per il turismo sanitario; incentivi fiscali e un brand “Tunisia di lusso” per attrarre investimenti; strumenti di sostegno al turismo rurale ed ecoturismo; e un quadro regolatorio per le locazioni brevi.
Secondo il presidente di IACE, Amine Ben Ayed, il successo dipenderà dalla capacità di istituzioni e operatori di agire in modo coordinato e innovativo, trasformando la diversificazione da semplice opportunità a scelta strategica per il futuro del Paese.