• 24/04/2014 12:04

Imex, cento firme nella dichiarazione per la meeting industry

Con la firma di Ibrahim Çağlar, presidente della Camera di Commercio di Istanbul, la Dichiarazione di sostegno alla meeting industry elaborata da Imex tocca quota 100 firmatari, e Ray Bloom, presidente di Imex Group, dichiara raggiunto l’obiettivo di questa prima fase di divulgazione del documento.

Come spiega Event Report la Dichiarazione era stata lanciata durante la scorsa edizione di Imex, la fiera del settore meeting ed eventi che si tiene a Francoforte, nell’ambito del Politicians Forum, il programma che Imex riserva a politici e rappresentanti istituzionali di tutto il mondo per informarli e sensibilizzarli sul valore degli eventi e sui benefici che portano alle destinazioni.

Il documento, elaborato da Imex con il contributo di numerose associazioni di settore e avallato dal Jmic (Joint Meetings Industry Council), punta a coinvolgere in prima persona i firmatari nel sostenere le istanze del settore attraverso la presa d’atto del suo valore economico, sociale e imprenditoriale.

"In un periodo critico di transizione e di difficile ripresa economica - recita il testo della Dichiarazione che i politici sono chiamati a sottoscrivere - ritengo che creare posti di lavoro e riqualificare la forza lavoro, incrementare scambi commerciali e investimenti, diffondere la conoscenza ed elevare le professionalità, potenziare l’innovazione e lo sviluppo creativo, supportare lo sviluppo delle comunità e stimolare la ripresa del business siano fattori essenziali per sostenere la crescita e la stabilità economica di lungo termine".

“Riconosco inoltre il ruolo chiave che congressi ed eventi ricoprono nel conseguire questi importanti obiettivi, attraverso la facilitazione delle interazioni richieste per lo scambio di informazioni, la condivisione della conoscenza e la costruzione del consenso e, allo stesso tempo, nell’arricchire l’economia dell’incoming turistico e nell’elevare il profilo della destinazione ospite”.

Alla firma di Ibrahim Çağlar si è aggiunta subito dopo anche quella di Gerhard Rusch, assessore al Turismo della città austriaca di Graz, portando a 101 il numero dei sottoscrittori. Fra gli italiani hanno per il momento firmato la dichiarazione Franco D’Alfonso, assessore alle Attività produttive e marketing territoriale del Comune di Milano, e Luigi Spagnolli, sindaco di Bolzano. “Ottenere la piena comprensione, a livello globale, dei benefici che il settore degli eventi porta alle destinazioni è un obiettivo di lungo termine”, commenta Ray Bloom. “È però incoraggiante vedere che stiamo facendo passi avanti, e che anche il Politicians Forum in programma all’Imex 2014 (20-22 maggio) sta raccogliendo numerose adesioni”.

La Dichiarazione di sostegno alla meeting industry sarà presentata anche in Italia nel corso di Btc, la fiera degli eventi in programma a Firenze l’11 e 12 novembre prossimi, nell’ambito della seconda edizione del Politicians Forum italiano.

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