• 26/11/2019 17:42

Veratour proiettatoai 250 milioni di euro grazie ai Caraibi e all’effetto Mar Rosso

Chi parla di rallentamento delle prenotazioni natalizie  non tiene conto dei numeri evidenziati dal direttore commerciale di Veratour, Massimo Broccoli, che sottolinea come il periodo delle festività stia marciando a un ritmo spedito.

Caraibi con il più
“Il clima che si respira è positivo – spiega il manager – a cominciare dai risultati sui Caraibi, il mare preferito dagli italiani nei mesi invernali. In quest’area stiamo registrando il successo della novità Antigua sia sul fronte degli individuali sia dei gruppi e la ripresa dal 2020 anche di una destinazione che aveva un po’ rallentato come il Messico”. Bene  la Repubblica Dominicana, in grado di produrre grossi volumi e positivo il riscontro per Cuba, anche se “nel 2020 prevediamo un rallentamento della domanda”.

Mar Rosso sempre fortissimo
Un altro driver fondamentale si riconferma il Mar Rosso, “Che sta registrando un Natale e Capodanno strepitosi. Merito anche di un prodotto che non punta al prezzo basso ma alla qualità, declinata sotto il duplice aspetto della gestione italiana e della ricerca dei migliori punti mare possibili”. Semmai, Broccoli prevede un po’ più di fatica a riempire il periodo di aprile – maggio a causa di un calendario meno generoso di quello di quest’anno, “Ma è ancora comunque presto per azzardare previsioni”.

Previsioni di chiusura a 250 milioni
Non è presto invece per dare indicazioni sulla chiusura del prossimo bilancio, prevista per il 31 dicembre. “Una proiezione attendibile indica il raggiungimento dei 250 milioni di euro di fatturato - +12-13 per cento sul 2018 - e anche la marginalità dovrebbe essere in crescita”.

Condividi questo articolo