• 19/01/2023 17:37

Th Group, la sfida 2023:“Saremo un t.o. globale”

Th Group comincia il 2023 all’insegna di un progetto ampio, che dovrebbe portare allo sviluppo di un operatore globale. “Un t.o. a basso rischio, procedendo all’insegna della flessibilità in un mercato che resta molto complicato - specifica l’a.d. Giuliano Gaiba (nella foto) -.  Procederemo con la massima cautela in un quadro dove la gestione dei costi risulta complessa a causa di aumenti davvero importanti, che arrivano a sfiorare il 1300% sul fronte energetico e il 49% su quello del food”.

Un quadro che induce alla prudenza, anche se i conti in casa Th Group stanno tornando: “Chiudiamo il 2022 a 135 milioni di euro di fatturato, 65 milioni in più del 2021 e 40 in più del 2019 – spiega il manager -. Di questi, 115 circa provengono da Th Resorts e i restanti da Baobab”.
L’obiettivo 2023 è quello di arrivare ai 175 milioni, di cui 140 a carico di Th Resorts, 28  appannaggio di Baobab e la restante parte – circa 7 milioni di euro – a cura di Markando, che sotto la guida di Silvia Brunetti verrà lanciato nel corso dell’anno.

“La grande partita si giocherà sui margini. Confidiamo molto sia nel consolidamento della leadership sul segmento leisure di Th Resorts, sia sulla crescita del nostro marchio generalista Baobab, per il quale ritengo ci siano ampi spazi di sviluppo. Anche la sfida di Markando dovrebbe rivelarsi fruttuosa: c’è spazio per operatori che pongono le esperienze al centro dell’offerta, supportata da un forte sviluppo digitale”.  

Per raggiungere gli obiettivi, Gaiba fa affidamento sulla stabilità della ripresa, che sarà condizionata dall’andamento della situazione geopolitica e dell’inflazione galoppante.
“Temevamo per i possibili riflessi negativi sulla stagione invernale, che in realtà si è dimostrata migliore delle previsioni. Al momento abbiamo venduto quasi il 90%, posizionandoci su numeri superiori a quelli totalizzati a pari periodo nel 2019”.

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