• 14/09/2012 09:38

Trimestre iGV:la crisi pesa sui conti

Preferenza per le mete low cost e le vacanze brevi penalizzano i conti de I Grandi Viaggi.

Il tour operator ha comunicato i dati relativi al terzo trimestre, chiuso il 31 luglio 2012, caratterizzati dal segno meno. Sul fronte dei ricavi, i primi tre mesi si sono chiusi con entrate per 40,2 milioni, rispetto ai 45,2 milioni degli stessi mesi del 2011. I costi e le voci in uscita hanno determinato un risultato netto negativo per 10 milioni, in peggioramento rispetto ai -7,2 milioni dello scorso esercizio.

"La sempre più forte competizione sui prezzi, la generale contrazione del numero di clienti e una marcata tendenza all'acquisto di prodotti last minute": queste, secondo la nota diffusa dal tour operator, le principali cause della contrazione registrata nel corso dei primi nove mesi. "A causa della generale riduzione della capacità di spesa da parte dei consumatori – precisa ancora la nota – la propensione all'acquisto di vacanze continua a essere bassa".

E le previsioni del Gruppo per i prossimi mesi non lasciano intravedere uno scenario più roseo. "Nonostante permanga l'interesse della clientela verso le strutture alberghiere del Gruppo – si legge nel comunicato – la stagione turistica 202 difficilmente potrà segnare un'inversione dei trend negativi registrati fin dallo scorso esercizio". Alla luce di tutto questo, "la società non ritiene che possa raggiungere nel 2012 un risultato economico considerato in equilibrio".

Condividi questo articolo