Alpitour, Med e agenti Nuova strada Emirates

Un accordo triennale con Alpitour, un'intesa con Club Med sugli stopover a New York, l'affermazione dell'Italia come terzo mercato europeo.

È una strategia sempre più a tutto campo quella che Emirates sta mettendo a punto sul mercato della Penisola. Un programma che sta vedendo aumentare l'impegno sul fronte leisure, puntando dritto verso collaborazioni strette con gli attori del tour operating e con le agenzie di viaggi.

"Abbiamo un'ottima percentuale di fatturato che sta arrivando da questi canali - spiega il general manager per l'Italia Fabio Lazzerini - ed è per questo che abbiamo creato delle direzioni vendite separate. Vogliamo seguire meglio le agenzie pur senza dimenticare la vendita diretta. Ma sono due canali complementari e l'online non spazzerà mai via l'intermediazione".

Per intensificare ulteriormente l'attenzione, Emirates in Italia ha attivato anche un call center interamente dedicato al trade, "probabilmente l'unico esempio presente sul territorio nazionale" aggiunge Lazzerini.

Quanto all'accordo con Francorosso, il manager parla di "grandi obiettivi anche perché abbiamo una certa coerenza di brand - aggiunge - con un posizionamento medio-alto".

Intanto arrivano anche i primi riscontri del nuovo volo attivato, il Milano-New York, per il quale Lazzerini parla di "ottimo andamento. Ma non vogliamo fermarci qui. Vogliamo portare altri A380 in Italia per incrementare l'offerta, puntare dritto sulla qualità del servizio per differenziarci, aumentare gli accordi come quelli già esistenti con easyJet e con Trenitalia, senza venire meno alla nostra filosofia".