Il lusso soffre lo stop ai viaggi: frenano gli acquisti in aeroporto

La paura per i rischi terrorismo sta frenando i turisti. E a risentirne in particolar modo potrebbe esser quel segmento che è riuscito a sopravvivere indenne ad anni di crisi economica: il lusso.

Perché, secondo quanto ha riferito al Sole 24 Ore Giada Cabrino, analista personal goods di Banca Akros-Esn, un minor traffico turistico penalizzerà di molto le grandi griffe e non solo per le minori presenze in città. "Negli aeroporti – spiega al quotidiano Cabrino – il settore del lusso è rappresentato soprattutto da borse, abbigliamento, occhiali: articoli facili da acquistare per i turisti in transito. Una riduzione del transito dei passeggeri può avere degli effetti importanti sulla vendita di questi beni”.

Intanto, in città i primi segnali di alert per il lusso ci sono. “In almeno cinque città turistiche europee la vendita dei beni legati alla presenza dei turisti arriva fino al 50 per cento del totale”. Un dato in calo rispetto ad altri periodi,  effetto “di un minor numero di presenze turistiche”.