• 18/12/2013 10:37

Redditometroancora al palo

L'Agenzia delle Entrate è in corsa per trovare le soluzioni ai rilievi mossi dal Garante della privacy al Redditometro.

Lo strumento approvato nel dicembre 2012, dopo un anno di batti e ribatti, è ancora fermo al palo.

Dopo la bocciatura del Garante a novembre, che ha bloccato l'utilizzo delle medie Istat per stabilire il reddito presunto, il Fisco sta studiando le modifiche da apportare.

I nodi principali sul tavolo, secondo un ampio servizio de Il Sole 24 Ore, riguardano, oltre all'utilizzo delle medie Istat, anche l'individuazione delle quote di risparmio, un dato che imporrebbe al contribuente di conservare gli estratti conto bancari fino alla decadenza del periodo di accertamento, con altri oneri a carico del cittadino. Accanto a questo, si affianca la questione delle spese certe, con le 'prove dirette' sempre a carico del contribuente.

Insomma, un insieme di fattori che fa pensare che il Fisco abbia ancora parecchio da lavorare prima di poter sdoganare il nuovo redditometro.

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