Non tutte le imprese del settore turistico saranno coinvolte dai nuovi adempimenti della legge del bilancio. "Le guide turistiche, ad esempio, saranno esonerate dalla comunicazione trimestrale dell'iva - spiega Caterina Claudi, consulente fiscale Fiavet -, così come i contribuenti nel regime forfettario o del regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile, o ancora le imprese indivuali che abbiano dato in affitto l'unica azienda e non esercitino altre attività rilevanti ai fini dell'Iva".
Inoltre, lo Stato riconosce un credito di imposta di 100 euro, compensabile in F24, a coloro che nel 2016 non abbiano abbiano superato un volume d'affari di 50mila euro.
"Un'altra delle introduzioni favorevoli per le aziende riguarda la 'dichiarazione integrativa a favore' - aggiunge Claudi -. Finora, infatti, se si voleva rettificare la dichiarazione dei redditi a proprio favore, bisognava farlo entro il termine di presentazione della dichiarazione successiva o si perdeva l'eventuale credito. Adesso, invece, avremo 5 anni di tempo".
Claudiana Di Cesare