![La profezia di trivago: "L'agenzia non morirà"](http://www.ttgitalia.com/binrepository/872x653/0c0/871d653/none/363887196/FUDN/2017_07_22403_166521_TravelAgen_302962_TG219448_MG472177682.jpg "La profezia di trivago: "L'agenzia non morirà"")
“La rete agenziale rimane e rimarrà un punto di riferimento per i mercati di nicchia”. A dispetto dei profeti di sventura che ciclicamente danno per certa la fine delle agenzie di viaggi, trivago arriva a sostegno della distribuzione facendo tirar un sospiro di sollievo agli agenti.
Il futuro della rete distributiva è nella capacità di saper intercettare la domanda “ricercata”. Lo ha spiegato Giulia Eremita, hotel relations - industry management Italy del metasearch, nell’ambito di un evento formativo promosso dal metamotore a Torino. “Secondo i dati elaborati con Phocuswright – ha precisato - entro il 2025 il 60 per cento del transato online riguarderà il turismo, ma la rete agenziale continuerà ad essere un punto di riferimento per la domanda più elaborata”. Le adv “tenderanno perciò a specializzarsi in prodotti specifici” ha precisato.
Consulenti speciali
Gli agenti di viaggi saranno quindi le persone a cui i viaggiatori si rivolgeranno per ricevere consulenza sulle destinazioni di lungo raggio, prodotti di alta gamma, esperienze autentiche e uniche. Una prospettiva non improbabile, se si tiene conto del fatto che la distribuzione ha mantenuto una certa posizione di vantaggio rispetto ai competitor online proprio su long haul e sul segmento lusso.
La strada della sopravvivenza
La via della specializzazione è già stata intrapresa da alcuni player nostrani e alcuni esempi virtuosi sono stati al centro dei racconti della nostra rubrica Agenti Segreti. Ma se questo non bastasse a provare che questa strada potrebbe essere la chiave di volta per garantire la sopravvivenza del comparto negli anni a venire si può riprendere in considerazione un’indagine 2017 sull’evoluzione delle figure professionali del turismo elaborata da CornerJob. La ricerca indicava proprio la specializzazione in nicchie di mercato come una delle “tre coordinate di sviluppo” del canale agenziale. Questa, spiegava l’indagine, nel futuro rappresenterà una “scelta vincente, capace di portare i clienti a fidelizzarsi e a mantenere un contatto longevo e duraturo”.
