Ivana Jelinic, le adve la strategia Fiavet “Non possiamo parlare solo tra noi”

Ampliare il raggio di azione. Tessere una rete di relazioni per portare all’attenzione le tematiche della distribuzione turistica. E poter contare su un solido network di contatti. È questa la strategia che sta seguendo la Fiavet di Ivana Jelinic.

Un piano che ha visto un ulteriore passo avanti nel corso dell’Open Tour che si è tenuto a Salerno e che ha visto la partecipazione del presidente della federazione degli agenti di viaggi. L’evento è stato organizzato dalla Regione Campania (assessorato al Turismo) e da Distretti Turistici Campani, nella persona del presidente Enzo Marrazzo. Presente con un collegamento in diretta anche il sottosegretario del Mibact Lorenza Bonaccorsi.

Una questione di dialogo
“Per troppo tempo si è parlato solo tra di noi” spiega Jelinic. Che prosegue: “I nostri interlocutori devono essere anche le istituzioni, le regioni, il ministero e via dicendo”.

In questo momento, del resto, sono molte le questioni riguardanti la distribuzione che coinvolgono le ‘stanze dei bottoni’. Tra queste sicuramente il nodo di Infotrav, l’anagrafe delle agenzie che richiederebbe corposi interventi di manutenzione. “E il sottosegretario si è detta disponibile a intervenire su questo punto”, aggiunge Jelinic.

Tra i temi di discussione, al centro di una tavola rotonda organizzata con Aidit e Assoviaggi, anche l’abusivismo. “Un tema che spesso non arriva al cliente finale. E invece coinvolge tutto un sistema di garanzie a tutela proprio del viaggiatore. E purtroppo sottrae grandi fette di fatturato a chi opera regolarmente”.

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