La difficile stagionedelle agenzie di viaggi

La tempesta perfetta. Se le crisi di mercato si manifestano, di volta in volta, sul lato della domanda o su quello dell’offerta, il Covid sembra aver stravolto le regole del gioco. Questa volta, infatti, il problema è su entrambi i fronti, almeno per le agenzie di viaggi: il prodotto e la propensione all’acquisto. Per quanto possa sembrare assurdo, è esattamente la realtà: da un lato si avverte chiaramente, nella distribuzione organizzata, l’assenza della domanda. Dall’altro, inoltre, manca totalmente il prodotto estero.

Aspettando la ripresa
“La questione principale è: quando ripartirà la domanda?”. Così Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group, riassume la situazione attuale delle agenzie di viaggi. Anche se precisa che, d’altro canto, “non abbiamo molto da vendere”: il raggio di operazione si riduce alle crociere, “che hanno una programmazione limitata” e alle Canarie. “Oltre a questo c’è poco....”.

Eppure, qualche timido segnale di ripartenza sembrava esserci. Ma la chiusura di tutto l’extra Schenghen…. (Continua sulla digital edition)

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo

Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana