Scatta da oggi anche per le agenzie di viaggi l'obbligo dello spesometro. Il provvedimento prevede, da parte delle attività commerciali, l'identificazione del cliente che effettua spese di valore superiore a 3.600 euro; tali identificazioni dovranno poi essere trasferite in una fase successiva alle agenzie delle entrate. Per le adv è stata accolta l'istanza presentata dalla Fiavet "dando così soluzione positiva - evidenzia il presidente Cinzia Renzi - alle difficoltà operative che più volte la nostra associazione aveva manifestato all'amministrazione finanziaria". Nel dettaglio le adv dovranno comunicare dal primo gennaio 2011 solo le operazioni b2b superiori a 3.600 euro, mentre per quelle b2c esclusivamente quelle effettuate a partire da oggi. Per l'anno di imposta 2010 dovranno essere comunicate solo le operazioni b2b superiori ai 25mila euro. - Segue -