Non solo Roma e Milano tra le destinazioni degli aerei di mezzo mondo. L’estate dell’aviazione italiana del 2025 ha infatti anche tanto Sud nelle sue proposte. Napoli e Salerno, ma anche Lamezia Terme, Bari, Catania e Cagliari.
Tanti investimenti da parte delle compagnie aeree e tanto impegno dei gestori aeroportuali hanno portato in questa summer all’apertura di decine di nuovi collegamenti, come forse non era mai avvenuto in passato. Due le strategie seguite dagli aeroporti italiani: da un lato il consolidamento dei mercati di riferimento, dall’altro la volontà di aprirsi verso nuove destinazioni.
Ma sono state le compagnie aeree ad aver compiuto il passo decisivo, dimostrando di credere nel mercato italiano sempre più dinamico, ma soprattutto di scommettere sulla crescita del Sud. Sono ad esempio già noti i 15 milioni di euro di investimento di Ryanair per la realizzazione a Lamezia Terme di due hangar da 8100 mertri quadrati di superfice. E dopo aver posizionato anche un ulteriore aeromobile, gli irlandesi dalla Calabria voleranno verso 13 nuove rotte. Il taglio dell’addizionale municipale voluto dal presidente Occhiuto ha dato i suoi frutti.
Puglia
La Puglia si muove invece su due fronti. Da una parte punta a consolidare i collegamenti con il Nord ed Est Europa, assicurandosi quella clientela tedesca e polacca che da anni affolla le spiagge salentine e del Gargano. Parallelamente, però, apre nuove rotte oltreoceano con Neos a partire dal 3 giugno da Bari a New York, confidando così di far crescere il turismo americano che negli ultimi anni sta scoprendo Puglia e Basilicata.
Punta agli States anche la Sardegna, ma sia Cagliari che Palermo con easyJet sembrano guardare con maggiore interesse al pubblico inglese, aprendo nuovi collegamenti diretti verso Londra e Edimburgo.
Sicilia
Da Palermo, comunque, Condor Airlines garantirà la connessione della Sicilia con San Francisco, Los Angeles o Seattle, con il nuovo volo giornaliero via Roma o Francoforte. E se Volotea scommette su Salerno con 3 collegamenti verso la Francia, anche Vueling non resta a guardare, con 33 rotte da 15 aeroporti, di cui 7 al Centro-Sud. Napoli avrà invece oltre 40 voli estivi verso gli States, sia grazie alle low cost come easyJet, che continua a crescere nello scalo partenopeo, ma anche le major come American Airlines, ad esempio, che opererà per tutta la summer 2 voli al giorno da Capodichino verso Philadelphia e Chicago.
L’Abruzzo scalpita invece per aumentare i propri collegamenti verso i Balcani, di cui si considera la naturale porta di accesso al nostro Paese. Insomma, il Sud Italia questa estate decolla verso mezzo mondo, ma perde qualcosa nel mercato nazionale. A fronte di tanti nuovi collegamenti esteri, infatti, molte compagnie hanno ridotto la loro offerta interna.