Tra Cina e Giappone continua il clima di tensione, con ripercussioni pesanti anche sul fronte dei trasporti. Le compagnie aeree cinesi hanno cancellato tutti i voli programmati su 12 rotte dalla Repubblica popolare al Giappone; Xiamen Airlines ha sospeso i voli da Hangzhou all’aeroporto internazionale di Chubu, mentre Hainan Airlines quelli da Xi’an all’aeroporto di New Chitose, nell’Hokkaido. Air China ha inoltre ridotto i voli settimanali sulla rotta Shanghai-Osaka da 21 a 16, mentre China Eastern ne ha tagliati da 14 a 8 sulla tratta Pechino-Osaka.
Il numero di prenotazioni per i voli operati dalle compagnie aeree della Cina verso il Giappone è calato di 543mila unità in tre giorni, dopo che le compagnie aeree nazionali avevano annunciato le opzioni di rimborso e riprogrammazione gratuite. La Corea del Sud è diventata ora la nuova meta di viaggio preferita dai turisti cinesi, con Seul al primo posto per numero di ricerche di voli in partenza, seguita da Bangkok, Hong Kong, Singapore, Kuala Lumpur, Macao, Sydney e Bali.