Esattamente un secolo fa, domenica 22 maggio 1917, prendeva il volo il primo aereo postale.
Alle 11.20 del mattino, raccontano oggi le colonne di Repubblica, il biplano Savoia-Pomilio, pilotato dal tenente Mario De Bernardi, si alzava sui cieli di Torino alla volta di Roma Centocelle, per consegnare 200 chilogrammi di lettere e cento copie del quotidiano La Stampa.
Si trattava di un volo sperimentale, come recitava la scritta posizionata sulla fusoliera del velivolo (‘Esperimento di posta aerea maggio 1917 Torino-Roma-Roma-Torino’). Dopo quattro ore e tre minuti di volo a bassa quota, in lotta contro i venti, il biplano toccò terra, segnando l’inizio di una nuova era per il trasporto postale e aprendo una nuova frontiera per il mercato dell’aviazione.