Gesac vuole unire gli scali di Napoli e Salerno, pronto il piano da 120 milioni

Creare un sistema aeroportuale campano per sviluppare il potenziale turistico ancora inespresso. È l'obiettivo del piano per la gestione unificata degli scali di Napoli e di Salerno presentato dalla Gesac alla Regione.

Secondo quanto riportato da corriere.it, sul Costa d'Amalfi la Gesac prevede di sviluppare il segmento lusso in business jet e quello dei voli charter, ma sullo scalo salernitano dovrebbero anche essere trasferite le rotte trafficate presenti a Napoli, sia nazionali che internazionali.

L'investimento iniziale sarà di 40 milioni derivanti dallo Sblocca Italia, di 80 milioni a carico della finanza pubblica e di 25 milioni per il miglioramento dell'accessibilità degli aeroporti.

Il piano prevede inoltre 122 milioni di euro a carico della Gesac, la società di gestione unica dal 2018 e un piano di incentivi per i vettori del Costa d'Amalfi. A. D. A.

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