A suo tempo, era stato lo stesso ceo Micheal O'Leary ad annunciare di voler lanciare "l'Amazon dei viaggi": ovvero la vendita, sul sito di Ryanair, di tutti i servizi turistici che compongono la vacanza. Poi la questione era stata messa da parte, tanto che negli ultimi mesi si pensava fosse un business destinato a non decollare mai. Ora arriva la smentita.
Entro la fine dell'anno, ha confermato Chiara Ravara, head of sales & marketing della compagnia, a margine della conferenza per i 100 milioni di passeggeri raggiunti a Bergamo Orio al Serio, "lanceremo la personalizzazione 3.0, il passo successivo all'Amazon dei Viaggi: sarà focalizzato sulle esperienze perché tramite My Ryanair vogliamo diventare il punto di riferimento su questo fronte".
I dettagli
In pratica, i clienti potranno non solo costruire il proprio pacchetto, acquistando il noleggio auto, gli hotel e i biglietti per concerti, mostre o partite, ma anche ricevere proposte "customizzate sugli acquisti che hanno fatto in precedenza e quindi in linea con i loro gusti".
Parere positivo anche sulla questione della policy bagagli: "Dai nostri sondaggi sappiamo che i pax l'hanno accolta bene, anche perché contribuisce a ridurre code e ritardi. Il Tar ci ha dato ragione in merito all'Antitrust sospendendo la multa di tre miliani a noi e un milione a Wizzair, quindi siamo fiduciosi circa la sentenza definitiva attesa per ottobre".
