Gli arrivi dalla Russia spingono verso l'alto il traffico del Federico Fellini di Rimini. Nei primi nove mesi del 2010 l'aeroporto è cresciuto del 41% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, registrando 444.247 pax contro i 314.881 del 2009. Gli arrivi dalla Russia sono aumentati del 90%, dal Regno Unito del 72,4% e dalla Germania del 28%. Bene anche Svezia, Austria, Svizzera, Belgio e Francia. A luglio sono stati movimentati 88.615 pax ( 35%), ad agosto 90.063 ( 31,5%) e a settembre 73.528 ( 38,7%). Oltre all'aumento dei voli sulla Russia, lo sviluppo dei flussi su Rimini è dovuto anche all'incremento del 60% del traffico Ryanair. La stima è di chiudere l'anno con 550mila pax movimentati. Nel frattempo l'aeroporto è al lavoro per ampliare le rotte anno-solare, diversificare quelle dedicate all'incoming turistico e consolidare i collegamenti per Londra Stansted e Francoforte Hahn della Ryanair, per Roma Fiumicino targato Darwin-Alitalia e per Tirana di Belleair.