Via libera alla quotazione di Sea in Borsa.
La società di gestione degli aeroporti di Milano ha ricevuto l'ok per l'ingresso in Borsa e giovedì il cda definirà la forchetta di prezzo per lo sbarco a Piazza Affari.
L'obiettivo è recuperare capitali per creare un sistema industriale che dovrebbe unire Sea a Sacbo, la società che gestisce l'aeroporto di Bergamo, e l'aeroporto di Verona.
A disposizione degli investitori sarà messo il 25 per cento del capitale, mentre la maggioranza delle quote continuerà a rimanere nelle mani del Comune di Milano e del fondo F2i di Vito Gamberale.
L'ultimo via libera chiude così un lungo processo iniziato ormai diversi anni or sono, durante il quale si sono susseguiti annunci e dietrofront in merito all'ingresso in Borsa della società.