Dinamica e determinata, silenziosa ma incisiva.
easyJet avanza sulla Penisola con lo spirito e le strategie dei grandi conquistatori. Al suo attivo ha ormai tre basi: Malpensa, la più grande dell'Europa continentale per il vettore, Roma e Napoli. Nel network vanta la principale direttrice nazionale, la Fiumicino-Linate. E ora, studiato a fondo il mercato italiano, muove le pedine sullo scacchiere aeroportuale e accentua le politiche commerciali per avvicinarsi sempre di più al traffico business e, soprattutto, alle agenzie di viaggi.
L'ultima novità di easyJet parla siciliano. La no frills inglese si è garantita un posto in prima fila a Catania, scalo che sta registrando un crescente interesse nel trasporto aereo e su cui easyJet ha deciso di alzare gli obiettivi a distanza di circa sei anni dai primi operativi.
"Nel panorama della crescita dei nostri investimenti in Italia non poteva mancare Catania, aeroporto in cui siamo presenti dal 2007 - ha affermato Frances Ouseley, direttore Italia di easyJet, nel corso della conferenza stampa (a sinistra nella foto) -. Il nostro brand è apprezzato in Sicilia sia dai viaggiatori leisure, sia d'affari. Con questa operazione trasporteremo nuovi visitatori contribuendo alla promozione del territorio e alla crescita del turismo e dell’economia locale".