Assohotel boccia la normativa antincendi, Donati: "Migliaia di alberghi a rischio chiusura"

"Migliaia di alberghi sono a rischio chiusura per una politica debole e distratta".

Questo l'allarme lanciato dal presidente di Assohotel Confesercenti, Filippo Donati, dopo la pubblicazione del decreto ministeriale del 14 luglio 2015 che stabilisce le disposizioni di prevenzione incendi per le attività ricettive turistico-alberghiere con numero di posti letto superiore a 25 e fino a 50".

"Dovevano semplificare, ma non lo hanno fatto. Anzi, in alcuni casi hanno addirittura appesantito il carico burocratico - denuncia Donati, che spiega -. Il provvedimento non agevola in alcun modo i requisiti attualmente previsti dal DM 9 aprile 1994 per gli alberghi con oltre 50 posti letto e, nella sostanza, si limita ad un mero restyling delle norme già vigenti".

Un'occasione mancata per il presidente di Assohotel dovuta al mancato "coinvolgimento delle associazioni di categoria".  "Diversamente da quanto auspicato - conclude Donati - non è stato creato un gruppo di lavoro composto, in equa misura, da rappresentanti dei Vigili del Fuoco e degli albergatori e la regola tecnica è stata scritta esclusivamente dai Vigili del Fuoco. Questo, senza ascoltare la nostra proposta che suggeriva di rimandare i lavori di adeguamento antincendio ai lavori di ampliamento e/o ristrutturazione dell'albergo".

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