Vendere ancillary può essere un’opportunità anche per gli hotel. Lo dice Ecaterina Pau, head of user experience di Protel Hotelsoftware, solutions provider per hotel, dal palco del Bto di Firenze.
I servizi ancillari, che per compagnie aree come Ryanair o Wizz Air stanno generando introiti importanti, possono aiutare, infatti, gli albergatori “a incrementare i profitti, ma anche a raccogliere dati utili per conoscere meglio i clienti e fidelizzarli”.
Un business su cui puntare, dunque, ma, sostiene la Pau, vendere ancillary non deve diventare l’obiettivo primario, perché “l’obiettivo di un albergatore è vendere le camere. Le ancillary – precisa – devono essere vendute in un secondo momento, rispetto alla prenotazione. E l’offerta di ‘esperienze’ o di attività deve essere limitata, se eccessiva può solo confondere il cliente” e di conseguenza disincentivarne l’acquisto.