È scomparso ieri Luca Libardi, presidente di Federalberghi Trento, dopo aver lottato per lunghi mesi contro una malattia che non gli ha lasciato scampo.
“È una perdita importante per l’associazione e per tutto il mondo turistico trentino – scrive l’associazione -. Lo ricordiamo come una persona di grande competenza tecnica e professionale, albergatore impegnato quotidianamente nella gestione della propria azienda e profondo conoscitore della professione alberghiera. Non ha mai cavalcato facili posizioni populiste, ma è sempre stato attento ed ha spinto l’associazione ad analizzare i problemi e a farsi carico di proposte e soluzioni concrete nell’interesse della categoria”.
E ancora, si legge nella nota inviata da Federalberghi: “Ha interpretato il proprio ruolo di presidente con grande attenzione e impegno, guidato dalla convinzione dell’importanza di un’azione sindacale incisiva. Ha creduto sempre nella necessità di unire il mondo imprenditoriale per lo sviluppo della società e dell’economia trentina. Ha dato un contributo significativo su molti temi della politica turistica del Trentino, mettendo a fuoco la necessità di valorizzare l’attività d’impresa, e di quella turistica in particolare. Anche in sede nazionale, nel suo ruolo di componente della Giunta Esecutiva di Federalberghi, si è fatto conoscere e stimare per la sua conoscenza dei problemi del settore alberghiero e delle imprese e per la capacità di stimolare il dibattito e la proposta nelle sedi istituzionali”.
La redazione di TTG Italia si unisce al cordoglio della famiglia.