L'Umbria si affaccia sul mercato luxury, via al megaresort russo

L'investitore russo Andrey Yakunin ha scelto l’Umbria per sviluppare il suo business alberghiero a cinque stelle. I suoi occhi si sono posati sull’antichissimo Castello di Antognolla, la cui torre principale fu costruita intorno al XII-XIII secolo.

Una location dal lunghissimo e glorioso passato che Yakunin vuole trasformare in un megaresort al top di gamma. Il progetto è stato ideato un paio di anni fa, ma quest’anno passerà alla fase di costruzione, creando centinaia di posti di lavoro e impiegando un capitale oscillante dai 50 ai 70 milioni solo per la prima fase.

Un cinque stelle tra gli ulivi
Dal Forum Internazionale Economico di San Pietroburgo Yakunin ha riferito che l’albergo sarà un cinque stelle con 80 camere, immerso tra 2.000 alberi d’olivo che producono olio pregiato. “Prevediamo - ha spiegato - che porterà tra i 250 e i 300 posti di lavoro, senza contare l’indotto. Al momento abbiamo presentato la richiesta per l’edificabilità e, insieme alla Provincia, abbiamo ottenuto l’ok per collegarci alla strada provinciale. E io penso che nell’ultima parte dell’anno passeremo già alla fase di costruzione attiva, al fine di aprire l’attività alberghiera nel 2021. Già esiste un golf club che è stato progettato da un noto architetto”.

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo

Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana