Affitti brevi e annullamenti: le misure dei portali online

Cancellazioni gratuiti e misure straordinarie a tutela degli host e degli ospiti. Anche Ota e portali home sharing hanno attivato misure speciali per far fronte alla situazione coronavirus, in materia di cancellazioni e rimborsi.

Sul suo portale Booking.com fa sapere che “per tutelare la salute dei nostri partner e dei nostri ospiti in merito al Coronavirus, abbiamo attivato la procedura relativa alle ‘cause di forza maggiore’”.

L’Ota fa sapere che per tutte le prenotazioni effettuate per i Comuni italiani attualmente interessati dalle misure urgenti di contenimento e gestione del contagio, e per le prenotazioni effettuate dai viaggiatori provenienti da questi Comuni, con data di check-in tra il 23 febbraio 2020 e il 14 marzo 2020, gli host dovranno rimborsare eventuali pagamenti anticipati e annullare i costi di cancellazione (penali, spese e/o altri importi) nei casi in cui il cliente avesse richiesto la cancellazione.

Home sharing
Nel caso delle piattaforme home sharing, Airbnb ha aperto una pagina, pubblicando una serie di istruzioni a tutela degli host e dei clienti.

Nel caso dei viaggiatori a cui sia stato imposto l’obbligo di evitare gli spostamenti la piattaforma prevede la cancellazione gratuita del soggiorno. Ulteriori informazioni sono consultabili, Paese per Paese sul portale.

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