Saranno 5,4 milioni gli italiani in viaggio durante questo primo ponte autunnale. E quanto emerge da una ricerca una indagine Federalberghi sul movimento turistico nel lungo weekend del 1° novembre, che mette, inoltre, in evidenza che l'83% rimarrà in Italia, mentre il 15% andrà all'estero. "Le previsioni positive per il ponte del 1° novembre - commenta Bernabò Bocca, presidente Federalberghi e vicepresidente Cnel - spingono ben oltre le attese di una scadenza come questa, che abitualmente movimenta per turismo un numero inferiore di persone. Questo andamento è un buon auspicio per il settore". L'indagine, condotta con il supporto di Emg Ricerche, indica che saranno le località montane quelle più frequentate, con uno share del 38% sul totale delle mete; il 24%, invece, si recherà in località di mare; il 22% in città d'arte; e circa il 4% in località termali o ai laghi. Per chi sceglierà mete estere, le capitali europee saranno predominanti con il 57,7% della domanda complessiva; il 20,6% andrà oltreoceano; il 4% effettuerà brevi crociere. L'albergo sarà la struttura prescelta dal 36,2% dei viaggiatori. La spesa media pro capite, comprensiva di trasporto, sistemazione, ristorazione e divertimenti, si attesterà sui 248 euro.