È, probabilmente, la più classica delle truffe. Ma, in questo caso, la vicenda ha assunto dei contorni bizzarri, soprattutto considerando gli autori dell'inganno: una tranquilla famiglia con figli.
Di per sé, la trovata ha poco di originale: un soggiorno in un albergo a Cortina d'Ampezzo, un conto da 5.340 euro, una mail falsificata con un bonifico (ovviamente anche questo fasullo) e il gioco è fatto. Una vacanza in grande stile senza sborsare un soldo, in base a quanto riportato da corriere.it.
La vicenda risale a dicembre 2011 e vede come protagonisti una coppia con due bambini. Lui insegnante, lei impiegata al ministero della Difesa. Insomma, il prototipo degli insospettabili. Eppure, le indagini hanno messo in evidenza che quella non era la prima volta in cui i due si 'arrangiavano' in questo modo. Anche a Porto Cervo avevano colpito con le stesse modalità.
Ora i due sono stati individuati, ed è scattato il rinvio a giudizio per il reato di truffa in concorso.