False recensioni,
nuova stretta
dal Senato

Passo in avanti sul contrasto alle false recensioni. La Commissione Industria del Senato ha approvato un subemendamento che ridefinisce le regole sui commenti digitali, varando nuove strette a tutela degli operatori dell’hotellerie e della ristorazione.

In primis il provvedimento fissa un tetto massimo per la pubblicazione del commento. Saranno perciò considerate valide le recensioni pubblicate entro e non oltre 30 giorni dalla data in cui si è fruito del servizio.

Il nodo dell’identità

Ulteriori paletti riguardano l’identità dei recensori. Secondo quanto precisa il portale laleggepertutti.it, potrà rilasciare una valutazione esclusivamente chi avrà effettivamente fruito del servizio.

Viene inoltre introdotto il concetto di ‘presunzione di recensione autentica’: se la recensione sarà “corredata da evidenze di documentazione fiscale“ sarà ritenuta veritiera e non sarà richiesto all’utente di esibire un documento di identità.

L’approvazione del provvedimento, oltre a introdurre correttivi alla legge sulle recensioni già in vigore, fa seguito alla recente approvazione da parte della Commissione europea del Codice di condotta europeo sulle recensioni online, voluto dal commissario Ue al Turismo, Apostolos Tzitzikostas.

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