In Spagna il turismo responsabile fa rima con Paradores de Turismo. La catena alberghiera pubblica completa il deciso investimento di ammodernamento delle strutture con un piano da 250 milioni di euro, coperto con investimenti di Turespaña e fondi europei (PRTR).
La riabilitazione del 50% degli stabilimenti dell’azienda entro i festeggiamenti del suo centenario nel 2028 e la scommessa su equità, innovazione e accessibilità come assi strategici di business sono gli obiettivi a breve termine. Guardando lontano, sta lavorando per ridurre l’impronta di carbonio del 30% entro il 2030, raggiungendone la neutralità entro il 2043, e rafforzare l'economia circolare, il riciclaggio e il risparmio idrico.
I traguardi smarcati – come il -20% di impronta di carbonio, l’adozione di nuove energie rinnovabili, l’efficientamento energetico e il ripristino sostenibile - fanno ben sperare e irrobustiscono un contesto di crescita sostenuta da ricavi e tasso di occupazione record nel 2024.