"Non solo non chiuderemo l'Enit, ma lo finanzieremo per 84 milioni di euro nei prossimi 3 anni". Dorina Bianchi, sottosegretario al Mibact, risponde con un grande sorriso alle scherzose provocazioni lanciate della presidente dell'Enit Christillin in apertura della conferenza stampa per il nuovo piano triennale.
L'Agenzia non solo non è a rischio chiusura, ma riconosciuta dal Governo come asset fondamentale per la promozione del brand Italia all'estero. "Punteremo alla differenziazione dell'offerta - spiega Bianchi - e alla valorizzazione dei diversi tipi di turismo di appeal per i visitatori stranieri".
Gli impegni di Enit e Governo si focalizzeranno quindi su vari cluster, tra cui enogastronomia, design e moda, arte, percorsi e congressuale. "Attraverso quelli che chiamiamo 'i turismi' - spiega Bianchi - sarà possibile destagionalizzare, decongestionare le città d'arte e puntare su un turismo veramente sostenibile". C.D.C.
